Le fatture elettroniche emesse nel 2016 possono essere portate in conservazione elettronica entro il 31 dicembre 2017.
La norma prevede che la conservazione dei documenti informatici debba essere eseguita entro il terzo mese successivo al termine di presentazione delle dichiarazioni annuali (art.3, c.3 DM 17/6/2017 che rinvia all’art.7, c.4ter DL 357/1994).
In un’ottica di semplificazione è stato però chiarito che il termine da prendere a riferimento è quello di presentazione della dichiarazione dei redditi, a nulla rilevando il fatto che la dichiarazione Iva relativa al 2016 è stata presentata entro il 28 febbraio. La conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche emesse nel 2016 deve quindi avvenire entro tre mesi dal 30 settembre 2017.
In caso di periodo di imposta non coincidente con l’anno solare le fatture emesse riferibili al 2016 andranno conservate elettronicamente entro il terzo mese successivo al termine di presentazione della prima dichiarazione dei redditi utile.
Fonte: Risoluzione Agenzia Entrate n. 46 del 10/4/2017